Scopri la storia di Marco Pellegrino, il giovane difensore del Milan che, nonostante non abbia ancora giocato un minuto.
Milan, l’ultimo post su Instagram di Marco Pellegrino risale a fine agosto. Con un sorriso radiante, il giovane difensore argentino celebra il suo arrivo al Milan con foto di allenamenti a Milanello, accompagnate dalla didascalia: “Felice di essere qui“. Da quel momento, però, il silenzio. Nonostante sia l’unico giocatore di movimento rossonero (escludendo gli infortunati di lunga durata) a non aver ancora calcato il prato, la sua casella dei minuti giocati rimane vuota. Ma la sorpresa arriva quando, nonostante la mancanza di presenze in campo, viene convocato dalla nazionale argentina. Un vero enigma.
La convocazione e l’ambizione di Pellegrino
Nella lista dei 33 giocatori selezionati dal CT Scaloni, accanto a nomi del calibro di Martinez, Fernandez, De Paul e Messi, spicca il nome di Marco Pellegrino. Un giovane nato nel 2002, che ha impressionato il Milan con le sue prestazioni al Platense e che ora attende con ansia la sua prima opportunità con Stefano Pioli. E mentre Pellegrino potrebbe debuttare con l’Argentina nelle qualificazioni mondiali, si sussurra che la sua convocazione sia anche una mossa strategica per prevenire una futura chiamata dall’Italia, dato che il giocatore possiede un doppio passaporto. Tuttavia, il suo cuore batte per la Seleccion.
Il futuro di Pellegrino al Milan
Al Milan, Pellegrino è stato scelto come sostituto di Gabbia, trasferitosi al Villarreal. Attualmente, si trova in fondo alla gerarchia dei difensori centrali, essendo l’unico mancino. Nonostante sia dietro a giocatori come Tomori, Thiaw, Kalulu e Kjaer, la sua situazione al club non è preoccupante. Infatti, la sua storia ricorda quella di Kalulu e Thiaw, giovani talenti che, con il tempo, sono diventati protagonisti. Durante la sua presentazione, Pellegrino ha condiviso la sua ammirazione per i colleghi di reparto, affermando di “rubare con gli occhi” da loro. E chissà, una buona prestazione con l’Argentina potrebbe convincere anche Pioli a dargli una chance.
In conclusione, la carriera di Marco Pellegrino al Milan è ancora agli inizi, ma il suo futuro sembra promettente. Con talento, determinazione e un pizzico di fortuna, potrebbe presto diventare un pilastro della difesa rossonera.
